Genova, i sapori di Genova al Ristorante Giotto
Arte culinaria
Ven, 24/09/2021 - 09:00
Il ristorante Giotto
Genova ha un’identità molto forte e caratteristica. Una personalità spiccata, anche in campo gastronomico. Siamo nella terra del pesto fatto a mano, con il mortaio, a base di basilico genovese dop, ottimo le trenette e le trofie, ma anche di ricette come il coniglio alla ligure, le torte salate e ovviamente il pesce, in tutte le sue declinazioni. Il Bristol Palace è un eccellente ambasciatore del gusto genovese e ligure, che propone in una location particolare come il ristorante Giotto.
Una sala in stile liberty accoglie i clienti
Partiamo dal nome: dedicato a Giotto, il ristorante rende omaggio alla tradizione degli affreschi, che vede nell’artista del Trecento uno dei massimi esponenti. La sala è decorata con affreschi a parete e sul soffitto: sono in stile liberty, realizzati ad inizio Novecento, come l’intero palazzo. Nella bella stagione, da aprile a settembre, il ristorante apre anche la sua terrazza esterna, sovrastata da due tendoni che ricordano delle vele, un dettaglio che evoca la tradizione marinara di Genova. In menù, la tradizione ligure e genovese è molto ben rappresentata, ma non mancano le proposte nazionali e internazionali, sempre reinterpretate con gusto e fantasia. Sia a pranzo che a cena si può ordinare “à la carte”, con piatti di stagione a base di ingredienti di prima qualità. Anche nel ristorante, come in tutto l’hotel, è presente una connessione wi-fi gratuita molto performante: un servizio decisamente apprezzato dai businessman in città.
Profumo di colline e di mare: le proposte in menù
Gli ospiti possono scegliere nel menù à la carte piatti che valorizzano la ricchezza della tradizione gastronomica ligure. Diamo uno sguardo alle proposte. Innanzitutto il menù rappresenta il più sincero omaggio a questa terra ricca di profumi e colori. Non può mancare il Cappon magro alla ligure, che a dispetto del nome è a base di pesce, polpo, gamberi, cozze, vongole, serviti con verdure, salsa verde e la classica “galletta del marinaio”. Sempre nel solco della tradizione, ci sono le trofiette di Recco al pesto, le tagliatelle al ragù genovese, la zuppa di pesce fatta con il pescato fresco della riviera. Si sente il profumo di mare anche negli spaghetti alla chitarra, preparati con vongole e pomodorini, insaporiti da un crumble di bottarga, nei paccheri di Gragnano ai frutti di mare, nell’ombrina al forno. Per la preparazione di ogni piatto lo chef si appoggia ai fornitori locali, capaci di assicurare la massima qualità.