Bristol Palace, i dettagli Liberty - e non solo – custoditi a palazzo
Stile
Ven, 02/07/2021 - 09:00
La nostra Sala Michelangelo
Difficile ricordare un’epoca più elegante, raffinata e mondana dell’inizio ‘900: il Liberty raggiungeva Genova, sull’onda dell’entusiasmo con cui l’aristocrazia e l’alta borghesia inglesi scoprivano la costa ligure. Sono gli anni in cui si inaugura il Bristol Palace, aperto precisamente nel 1905. Questo gioiello Art Nouveau fin da subito è stato considerato uno dei più prestigiosi hotel di Genova. Oggi andiamo alla ricerca dei tanti dettagli di stile che possiamo trovare all’interno del palazzo, immergendoci in quelle atmosfere.
Tra Ottocento e Novecento, una rivoluzione estetica permanente
Anche grazie a una costante opera di ristrutturazione il palazzo continua ad affascinare gli ospiti con la fine eleganza del suo arredamento. A partire dalla bella porta girevole dell’ingresso, in cristallo, che accoglie tutti gli Ospiti dell’hotel. Successivamente si supera – dopo avere scattato qualche foto – il monumentale scalone Liberty di marmo, con le sue prospettive vertiginose. All’interno della sala Paganini è stato recuperato l’antico e originario parquet. Mentre nel Ristorante “Giotto”, uno dei luoghi più affascinanti dell’hotel, si pranza e si cena circondati dagli eleganti stucchi e affreschi fin de siècle delle pareti e della volta.
Non solo liberty: possiamo ammirare, perfettamente conservati, preziosi oggetti e complementi d’arredo dell'Ottocento, tra cui sontuosi salotti in stile Napoleone III, detto anche Secondo Impero. La loro estetica, influenzata dall’eclettismo e più leggiadra dell’austero stile Impero, ben si sposa con le linee sinuose dello stile liberty che richiamano le forme naturali.
Una seconda vita per l’elegante Sala Michelangelo
Impossibile non notarlo, appena entrati: il lampadario centrale della Sala Michelangelo si fa notare per le dimensioni e l’apparenza eterea, sospesa al centro dello spazio. Ma questo ambiente custodisce altre sorprese. La sala ospitava, un tempo, l’antica sala di lettura, era un salotto silenzioso dove gli ospiti si intrattenevano con un libro o immersi nelle proprie meditazioni: quasi il contraltare della chiassosa sala da ballo che ospitava memorabili feste mondane. Una storia testimoniata dalle immagini di Inizio Novecento custodite nella “Guida Grand Bristol Hôtel de Gênes”, prezioso volume in lingua francese della collana delle Guides Illustrés Reynaud, edite tra il 1897 e il 1906.
Di quell’epoca si conservano perfettamente il grande specchio e le appliques alle pareti, elemento di continuità con lo stile generale dell’hotel.
Oggi questo spazio è una delle sale meeting del Bristol Palace: un luogo adatto per incontri, ma anche ricevimenti, matrimoni, pranzi e cene, che mantiene sempre l’eleganza e il fasto d’altri tempi. La sala è stata ristrutturata e dotata di access point e wi-fi di ultima generazione.